Nell’ambito del corso sul welfare generativo (“Prospettive di welfare generativo”, 17-18-19 febbraio) organizzato dalla Fondazione Zancan, Cinzia Canali presenta alcuni casi di studio legati alle sperimentazioni del Laboratorio multicentrico PersonaLAB. L’obiettivo della presentazione è di mettere in evidenza il rapporto tra valutazione di esito e la misura della generatività degli interventi messi in atto. Il focus dell’intervento è rappresentato dalle esperienze di misurazione dei livelli alpha, beta e gamma.
Ragionare per livelli di esito rappresenta una modalità che consente di evidenziare il diverso rendimento conseguibile passando dal lavorare per buone prestazioni ad un operare professionale più strategico, in cui i fattori produttivi si compongono tra loro, mettendo a disposizione “valore aggiunto di esito”. Non è soltanto la somma dei risultati dei singoli interventi erogati. Si tratta di una sfida metodologica e strategica, per caratterizzare in modo originale il lavoro con le persone che in questo caso sono genitori che condividono responsabilità sugli esiti per i loro figli e per la loro capacità di essere genitori.
La stessa metodologia può essere applicata a diversi utenti, ad esempio adulti in situazione di fragilità, famiglie con componenti anziani, giovani e adulti con problemi di salute mentale…
Questi aspetti saranno approfonditi nei prossimi appuntamenti formativi sul welfare generativo: “Realizzare azioni generative” (Padova, 16-17-18 marzo) e “Valutare la generatività e il suo impatto sociale” (Padova, 13-14-15 aprile).